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Ci tengo a precisare che al momento della mia ripetizione la via era attrezzata solo con chiodi"normali" alcuni di questi dei primi apritori,se cosi fosse ancora oggi occhio alle condizioni degli ancoraggi,e delle soste.
Potrei pensare che sia stata richiodata,dati gli anni passati dalla mia ripetizione,ma non si sa mai meglio,in questi casi,essere cauti.
Una grande risorsa estetica della parete,superata in libera offre la tipica arrampicata del procinto senza,però,sacrificare la tecnica a scapito della forza(vedi cento nuovi mattini di A.Gogna).
Gli ultimi due tiri(superamento del tetto e uscita sulla sommità)regalano un'esposizione quasi dolomitica.
Numerosi e difficili gli itinerari che completano la parete dandole un'impronta sportiva e attuale.